4eCom, l'associazione di produttori
di soluzioni per il digital commerce, in occasione della fiera
Netcomm presenta la propria proposta di legge per regolare l'uso
dell'intelligenza artificiale nel settore e-commerce in Italia.
Il documento è stato elaborato in collaborazione con la deputata
Emma Pavanelli del Movimento 5 Stelle, membro della Commissione
Attività produttive della Camera.
La proposta di legge, intitolata "Utilizzo dell'intelligenza
artificiale nel sistema dell'e-commerce in Italia", mira a
stabilire un quadro normativo chiaro e definito per l'uso etico
e responsabile dell'IA. Gli obiettivi principali includono la
trasparenza nel processo decisionale degli algoritmi, la
protezione della privacy in linea con il GDPR, e il rispetto dei
diritti fondamentali e delle libertà individuali per prevenire
discriminazioni.
La proposta di legge - spiega 4eCom - "è una risposta alle
crescenti preoccupazioni su come l'IA sta trasformando il
commercio elettronico, e mira a garantire che questa
trasformazione avvenga in modo responsabile e sostenibile. 4eCom
è convinta che questa iniziativa legislativa contribuirà
significativamente a migliorare la competitività delle imprese
italiane nel panorama digitale globale, promuovendo al contempo
un'innovazione responsabile e inclusiva tanto per le
microimprese, quanto per le più grandi, tutelando allo stesso
tempo i consumatori da pratiche commerciali scorrette".
"La nostra collaborazione con le istituzioni - afferma Marco
Macari, vicepresidente di 4eCom - è il segno di come 4eCom
voglia e possa contribuire con il know how dei propri associati
alla definizione delle normative il più possibili rispettose
delle persone, delle aziende e in linea con i mutamenti del
mercato che l'intelligenza artificiale sta causando".
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